Una carriera senza grandi successi quella di Paolo Pizzi, quanto meno fino ad oggi. Contro i pronostici della vigilia infatti si è portato a casa il titolo più prestigioso nella competizione mondiale di spada.
Ogni volta che vedo qualcuno realizzare un sogno mi sento bene, mi nutro della loro felicità. Cerco di immaginare cosa si deve provare in una situazione di quel tipo e mi emoziono fino a commuovermi. Anche perchè mi viene da pensare a tutti gli allenamenti e ai sacrifici ai quali avrà sicuramente dovuto sottoporsi per arrivare a quei livelli di performance; immagino la trepidazione nel momento in cui ha capito che avrebbe potuto farcela… MAGIA PURA! So perfettamente che il successo non arriva per caso, ed è per questo che mi incuriosisce professionalmente sapere come è riuscito ad arrivare fino a lì.
Nel lavoro di Mental Coaching cerco sempre di modellare e trasferire le strategie di successo dei campioni per renderle accessibili e fruibili da chiunque e non solo nello sport.
Mi incuriosisco e leggo, in un articolo sulla Gazzetta dello Sport, che a 13 anni gli avevano diagnosticato un tumore. I medici gli consigliarono di interrompere l’attività sportiva. Evidentemente scelse di continuare a fare ciò che amava e… il tempo e la vita hanno deciso di premiarlo.
Che bella storia di successo… che bella storia di vita. In mezzo a tante notizie disastrose, terremoti, omicidi e crisi economiche mondiali, non dimentichiamoci che c’è spazio anche per i sogni che si avverano, per la felicità, per la speranza… che si parli di sport, di salute o di vita quotidiana, a patto che non si smetta mai di crederci e di impegnarsi al 100% dando tutto se stessi.
E tu? Che ne pensi? Qual è la tua storia di successo?
Tutti ne abbiamo una!
non bisogna mai arrendersi…l’orgoglio dellon sport italiano!!
http://www.dotbasket.it
Che dire…. ho visto ed ascoltato con vero piacere i video da Voi consigliati e mi hanno dato grande certezza che siete un punto di riferimento nel campo della formazione delle risorse umane. Il video della Pellegrini……. non ci sono aggettivi per descrivere le emozioni che ci regala questa FANTASTICA ATLETA e cosa ancora più rassicurante l’umiltà che l’accompagna nel suo cammino attraverso il successo. Ancora vi ringrazio per quanto fate ed offrite a noi Vostri “discepoli”. Un caloroso complimento, un grazie per ciò che mi offrite tuttavi impegni di lavoro inderogabili mi costringono mio malgrado a declinare l’appuntamento. Cordiali saluti Stefano.
Ciao,
esempi come questi sono vitali per tutti noi, che vogliamo migliorare giorno dopo giorno!
E troppo spesso notizie di tragedie, di eventi drammatici oscurano storie di successi, di valori profondi. Non ultima anche la vittoria di Zanardi alla maratona di New York in hand bike.
Ho dedicato un post a lui e alla sua vittoria: http://saperepercrescere.blogspot.com/2011/11/lo-spirito-del-vero-campione.html
Secondo me molti limiti sono nella nostra testa, e la determinazione a superarli è fondamentale anche per vincere delle piccole e grandi battaglie della vita. Ammiro le persone che non perdono mai la determinazione anche di fronte a delle sconfitte, devo migliorare su tanti aspetti ma mi sto impegnando!