Una delle cose che continua a stupirmi, è scoprire che la maggior parte delle persone non ha la minima idea di quali siano i propri talenti.
Durante i corsi e le mie sessioni di coaching mi capita spesso di rivolgere questa domanda:
Quali sono i tuoi talenti?
Quali sono quelle caratteristiche personali o acquisite che ti contraddistinguono e che ti rendono speciale? Su cosa sai di poter sempre contare?
Il fatto che molte persone non sappiano rispondere con decisione a questa domanda, ovviamente non ha a che vedere con il fatto che non abbiano dei talenti, ma piuttosto con il fatto che non si siano mai fermati a pensarci.
Ehi, tutti noi abbiamo dei talenti. Anche te, che stai leggendo e magari sei tra coloro che non ci aveva mai pensato prima.
Tutti noi abbiamo dei talenti e il nostro livello di realizzazione nella vita dipende direttamente da quanto e come sappiamo fare leva su di essi. Vale per ognuno di noi e per qualsiasi campo di attività umana.
Spesso cerchiamo di essere ciò che non siamo e di migliorare parti di noi che difficilmente saranno i nostri talenti principali invece di valorizzare e sfruttare i nostri veri punti di forza.
Come dice Gattuso: chi nasce quadrato non può morire rotondo, ma può essere il miglior quadrato in circolazione, non credi?
Fermati per un istante e rispondi a questa domanda:
Qual è il tuo miglior talento?
La simpatia? la freddezza? la creatività? l’estro? la comunicazione? la determinazione? la passione?
Scrivi almeno due o tre talenti che ti riconosci – o che gli altri ti riconoscono.
Ora, rileggendo i tuoi talenti, chiediti:
Come posso usarli/sfruttarli in ciò che faccio quotidianamente?
Ricorda che c’è sempre un modo e che ne vale la pena di trovarlo.
La tua felicità potrebbe proprio stare proprio là, oltre la linea tracciata dai tuoi talenti.