E’ proprio nei momenti di difficoltà che c’è più bisogno di equilibrio, fiducia e certezza. Quando le cose vanno bene è facile un po’ per tutti, ma quando il mercato è contratto, fermo e in crisi come in questo periodo…
Molte aziende e professionisti si trovano in situazione precaria e ad alto rischio di fallimento, e la causa più ricorrente sembra essere la stessa per tutti: la crisi. Ma io non credo questo.
Sicuramente la crisi dei mercati ha rallentato e diminuito la domanda e la disponibilità economica delle famiglie (e anche delle aziende/banche stesse), tuttavia ho motivo di credere che questa non sia l’unica vera causa.
Quantomeno c’è da tenere in considerazione la percezione psicologica ed emotiva che le persone hanno del momento e del probabile futuro, perchè da questa ne derivano le decisioni e le azioni che esse fanno. Questo è il motivo per cui mi sento di dire che un buon coaching personale farebbe bene a chiunque, soprattutto se mirato a questo tema specifico.
Cambiando la percezione di ciò che sta accadendo, riusciamo a vedere le cose con maggior oggettività, e attingendo a fondo alle nostre risorse, riusciamo ad essere più stabili e sicuri di ciò che facciamo. La risultante ci permette di riuscire a realizzare i nostri obiettivi anche nella bufera che imperversa attorno a noi.
Questo sabato, a Roma, presso il palazzo delle cartine geografiche (pressi stazione Termini), terrò un seminario su come affrontare e sconfiggere la crisi proprio attraverso il coaching.
Insieme a me, ci sarà anche Eugenio Benetazzo,e ti assicuro che sarà una giornata illuminante.
Da non perdere.
L’evento è organizzato da Macrolibrarsi.
la crisi si sconfigge, appligando delle regole e costi uguali per tutti i lacvoratori di questo pianeta. O tutti regolari o tutti schiavi.
Bè che dire buon articoletto l’ho cercato sulla rete e l’ho trovato bene, ciao.