Da sempre l’essere umano si interroga sulla natura del proprio essere.
Chi sono io? Perchè sono qui? Da dove vengo? Dove sto andando?
Queste domande, all’apparenza di una semplicità disarmante, sono invece i quesiti più irrisolti di ciascuno di noi.
Ecco qualche spunto di riflessione che ci potranno aiutare a definire meglio chi noi siamo.
Partiamo con il definire chi non siamo. Ad esempio non siamo i nostri comportamenti, e nemmeno i nostri pensieri. Spesso commettiamo l’errore di identificarci troppo con ciò che facciamo e pensiamo, soprattutto nell’ambito lavorativo. Sono un imprenditore, un avvocato, un’insegnante, ecc.
Pensiamo di essere bi-dimensionali fatti di corpo e mente, di emozioni e pensieri, ma non credo che sia tutto qui, c’è sicuramente qualcosa di più.
L’essere umano è caratterizzato da almeno 3 dimensioni: il corpo, la mente e l’anima.
L’anima ci mette in connessione con l’universo e con Dio, ed è la parte più vera di noi stessi.
Il corpo comunica con il linguaggio delle emozioni; il linguaggio della mente è rappresentato dai pensieri e dai ricordi; l’anima invece comunica con il linguaggio dell’Amore. L’Amore incondizionato inteso non come emozione (che appartiene alla dimensione fisica) ma come puro stato interiore che prescinde dalle emozioni e dai pensieri.
L’Amore come unità minima e indispensabile della vita.
Per provare l’Amore in questi termini bisogna staccarsi dalle mozioni e dai pensieri e non è la cosa più immediata da fare per noi che viviamo in questo mondo super veloce e che ci sottopone a infiniti stimoli.
Ti propongo un esercizio: guarda un oggetto; fissa la tua attenzione su di esso e nota cosa accade a livello dei tuoi pensieri. Prendi coscienza di essi. Probabimente comincerai a fare delle associazioni di idee; comincerai a dire a te stesso cose tipo: “dovrei telefonare a Giovanni…” e poi associ magari un luogo a Giovanni e poi dei ricordi di quel luogo, ecc
Noterai come i pensieri cercheranno di popolare la tua mente. Prendine atto e poco alla volta lasciali andare. Non trattenerli e entra in ua dimensione in cui svuoti la mente di tutti i tuoi pensieri, e così entri a contatto con la tua anima.
La meditazione è uno straordinario mezzo per entrare in contatto con il sè profondo.
Più cerchi di dare parola e pensiero all’Amore e più l’Amore ti sfugge, perchè come ne parli esci dal tuo stato interiore per entrare nella dimensione emotiva e mentale.
Sono in sintonia con il tuo pensiero. Corpo, Mente e Spirito: un Unico insieme.
Il corpo che pare essere ampiamente automotivato ed indipendente in realtà risponde solo alle intenzioni della mente. Se la mente vuole usarlo per una qualunque forma di attacco, egli diviene preda di malattia, invecchiamento e decadimento. Se invece la mente accetta lo scopo che lo Spirito assegna al corpo, esso diventa un’utile via di comunicazione con gli altri, invulnerabile fintanto che ce n’è bisogno, per essere lasciato dolcemente da parte quando il suo scopo è finito.
Il corpo è neutrale, come lo è ogni cosa nel mondo della percezione. Che venga usato per gli obiettivi dell’ego o dello Spirito dipende interamente da ciò che la mente sceglie di volere.
Grazie Livio per avermi permesso questa condivisione. A presto. Lucia
Di per sè il corpo è neutrale, come lo è ogni cosa nel mondo della percezione. Che venga usato per gli scopi dell’ego o per quelli dello Spirito dipende interamente da ciò che la mente sceglie di volere.
Bellissimo post!
Scoprire di avere un anima, oltre al corpo e al cervello, e riuscire a connettersi con lei è qualcosa di indesrcivibile e ti apre gli occhi su un mondo nuovo.
Nel percorso di crescita personale che sto facendo mi è capitato di entrare in contatto con la mia anima (proprio in uno dei tuoi corsi) e questa cosa mi ha permesso di capire davvero cosa voglio fare e chi voglio essere nella vita!
Da allora tutto ha più senso e ho ben chiaro il cammino che devo percorrere per arrivare dove voglio arrivare.
Grazie Livio!
CHE SPETTACOLOOOOOOOOO!!! ci siamo un po’ sbilanciati??? condivido pienamente il LivioPensiero! io con la mia anima ci parlo spesso… anzi le mie anime (essendo un gemelli con ascendente gemelli)… ogni tanto se sono solo ci gioco a poker!! 8-o mbeè? che ho detto??? battute a parte credere fermamente in questa cosa (nella nostra anima a stretto contatto con l’universo) mi da una tranquillità assoluta! sono certo che l’energia più potente che esista in natura sia proprio l’amore… dalla quale derivano tutti i suoi “sotto prodotti” fino arrivare al suo estremo opposto: LA PAURA… di non avere amore. bellissimo post… ci da la possibilità di sfogare le nostre passioni mistiche! ;-p
Bravo Livio bel post. Esistono poi anche altri livelli energetici oltre il corpo mente e anima, ma poi andiamo ad addentrarci nell’esoterismo… 🙂
Bello l’esercizio della meditazione, molto valido se vuoi anche un’altro modo per calmare la mente qui ne suggerisco uno molto valido e di aiuto:
http://www.vividavvero.net/blog/saggezza/un-trucco-per-calmare-la-mente/
Quando la mente è calma lascia spazio al nostro Essere, alla nostra anima e qui cominciano a venire fuori le intuizioni, le idee geniali etc… 🙂
Mente, corpo e anima: sono tutti e tre connessi l’uno all’ altro… se uno sta male o bene anche gli altri ne soffrono
Parola chiave: allineamento!!!!!
Prove scientifiche dell’esistenza della Mente.
Commento di Russo Vincenzo su berlicche il cielo visto dal basso e su lettere al direttore del dottor Marco Biagini ,fisico del cern.
La risposta definitiva sull’origine della vita mentale nell’ Io , è ora disponibile, mediante l’avvenuta scoperta della teoria unificata dell’Universo fisico e mentale. Tutta la teoria è disponibile per la lettura gratuita in rete ,digitando per la ricerca del sito , semplicemente :” il tachione il dito di Dio”.
In breve detta teoria unificata dimostra che non esiste un universo fisico senza l’osservatore. Ciò significa che le ragioni delle cose e dei fenomeni visibili, sono ragioni matematiche invisibili . Ragioni che sono tutte incluse nella mente ,come un software in numeri continui ordinati in una lunghezza di Planck a 0 gradi K .
Gli effetti di queste ragioni invisibili , sono visti nell’hardware cervello con costruzioni in teorema di numeri immaginari cardinali,che sono i nostri sensi ,(ossia teorema quantizzati nell’intermittenza quantistica dello spazio tempo apparente).
La scienza galileana fino a Newton e Maxwel ha già corretto da secoli gli errori del dualismo platonico ed aristotelico,introducendo un pensiero sineterico coerente ,che da ragione delle cause e degli effetti visibili, secondo una transizione di ragioni orizzontali. Ora la teoria unificata applicando il pensiero sineterico anche alla transizione di fase verticale tra numeri visibili e numeri invisibili, ha riscontrato che l’esistente software mentale è la ragione vera di tutte le rappresentazioni dell’hardware fisico cerebrale.
Buona lettura su: http://www.webalice.it/iltachione.