Di recente ho rivisto il famosissimo film Rocky. Lo seguivo con grande interesse e, scena dopo scena, mi rendevo conto di quanto fosse simile alla realtà che viviamo tutti i giorni.
Per chi non lo conoscesse, Rocky è la storia di un ragazzo cresciuto nella povertà che trova nella boxe la sua grande occasione per uscire dalla mediocrità.
Per quanto possa essere “finzione”, la storia di Rocky, come tutte quelle descritte nei film o nei romanzi, segue un criterio che rispecchia esattamente la storia della vita di ognuno.
Pensa a questo. Il protagonista ha una missione da compiere, ma ovviamente c’è un avversario che cerca di ostacolarli il cammino. Più forte è l’avversario e più valoroso è il protagonista. (Leggi anche Vincere le Paure)
E secondo te il protagonista la può ottenere così facilmente?
Anche nell’antichità, più forte era il nemico del valoroso guerriero e più grande era il mito che si costruiva intorno alle sue gesta.
Rocky, nello specifico, ha una missione, quella di emergere dalla mediocrità, andarsene dal suo quartiere e costruire una famiglia con Adriana.
La determinazione, il cuore e la passione sono la spada con cui Rocky combatte la sua battaglia. Apparentemente l’avversario è la povertà, la mancanza di cultura e la società che gli impedisce di distinguersi dalla massa.
In realtà il vero avversario è dentro di lui, è la sua autoimmagine, la sfiducia e la poca stima in se stesso. E quando il vero problema è dentro di noi, non esiste posto in cui rifugiarsi, l’unico modo per liberarsene è affrontare direttamente la situazione.
La vera lotta è sconfiggere la paura, il dubbio, la demoralizzazione, lo sconforto e l’autocommiserazione: questi sono i veri nemici.
Affrontala dentro di te.
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