Cesare Prandelli, nuovo CT della nazionale italiana, parla di “Italia di qualità“.
Nella sua prima conferenza stampa da neo ct Prandelli spiega che tipo di squadra vuole creare.
La cosa interessante è che non parla solo di tattiche di gioco e qualità tecniche dei giocatori, anzi. Si sofferma principalmente su alcuni aspetti che sono piuttosto familiari a noi coach.
“Dobbiamo arrivare a questo appuntamento – dice Prandelli – con una squadra che abbia una propria identità, un gruppo orgoglioso di rappresentare l’Italia, forte e convinto dei propri mezzi”.
In poche righe ha condensato svariati temi legati al mental coaching.
Parla di Identità, quindi di avere una immagine di se stessi ben definita e rappresentativa del gruppo che si creerà. Un’identità forte permette di rimanere coerenti con quanto ci si è impegnati a fare.
Parla di gruppo e vuole che questo si senta orgoglioso di vestire la maglia azzurra. Questo permetterà, una volta indossata quella maglia e ciò che rappresenta, di poter disporre di risorse interiori aggiuntive e inaccessibili diversamente.
Parla di essere forti, e sicuramente fa riferimento alla forza interiore. Questo è uno “stato risorsa” che aiuterà ad affrontare le paure e le ansie che si possono generare nei momenti importanti.
Infine parla di essere convinti. Non poteva mancare una menzione alle convinzioni, sapendo che rappresentano la base su cui appoggia l’agire umano. Credere in se stessi aiuterà i singoli e il gruppo a dare il meglio di se e a puntare verso il massimo risultato possibile.
Pensando a queste parole ho pensato a due cose:
– sono una conferma di come gli aspetti mentali siano fondamentali e imprescindibili per fare un lavoro eccellente. Anche il mondo del calcio è consapevole del valore di questi aspetti.
– l’intenzione di Prandelli è ottima ma tra il dire e il fare… Mi chiedo come intende agire per creare questi presupposti, posto che sono tutto meno che scontati.
Io un’idea ce l’avrei…
“Livio Sgarbi mental coach della nazionale Italiana”
..Mi dispiacerà soltanto per la nacional Argentina…
Ciao Livio, ho postato questo articolo sul mio sito. MArco Mirisola
Cesare Prendelli ha un certo fascino come allenatore e criticarlo sarà dura perche segue anche le indicazioni del popolo nelle sue convocazioni. ciao