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Attualita

Due tituli per Mou e la sua Inter… ma non è ancora finita.

By Maggio 16, 20106 Comments

Mourinho non suscita grandi simpatie ma non si può dire che i suoi metodi non siano efficaci. Per adesso due titoli su tre, con una finale ancora tutta da giocare.

Non ho intenzione di salire sul carro dei vincitori ma semplicemente analizzo i risultati.

Non condivido la tattica di attaccare sistematicamente gli avversari, di creare tensioni e di provocare sempre. Non lo condivido ma devo ammettere che gli sta dando ragione. Anche questo è un modo di esercitare leadership e di guidare il proprio gruppo in maniera decisa e autorevole.

Per noi coach, è utile e importante valutare ciò per riconfermare ancora una volta che non esiste un unico stile di leadership vincente, anzi. Inoltre è importante tenere in considerazione che lo stesso stile, usato da persone differenti, scaturirebbe risultati differenti.

Ad esempio sono convinto che se Ancelotti cercasse di usare la tattica di Mourinho non funzionerebbe e viceversa. La leadership attinge dalla genuinità e dalla personalità del leader stesso.

Infine, ultima considerazione, alla faccia di chi dice che l’allenatore non è importante e che basta avere una squadra forte per vincere. Non credo proprio. Questa Inter sta vincendo anche, o forse soprattutto, perchè il suo allenatore la sta guidando in maniera efficace.

Non mi piaci Special One, ma complimenti per il risultato. E ora tifiamo pure per la finale di Madrid.

Tre Tituli sono meglio di due, no?

Livio

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Join the discussion 6 Comments

  • matteo mel ha detto:

    mi hai dato un punto di vista differente circa il fenomeno Mou! io non seguo il calcio in modo particolare ma ho sempre considerato l’allenatore dell’inter una specie di benito: “molti nemici molto onore”. Ho sempre condiviso i pareri di quei saggi come coovey, robbins, Chopra, che sostengono che il vero successo non lo puoi ottenere solo in settore della vita. Per questo Mou dopo aver vinto in una squadra “batte la ritirata” ? …magari i “nemici” che lui stessi si è creato si sono messi ad aspettarlo sulla riva del fiume… e lui cambia vallata! TIE’!!! non concedere la rivincita però non è sportivo!

  • matteo mel ha detto:

    dimenticavo… Ancelotti al contrario, ovunque va, è amato da tutti !!!

  • matteo mel ha detto:

    ok ok ok…tre post per lo stesso articolo…mi vergogno ma devo rimangiarmi in parte quello che ho detto…. dopo la coppa dei campioni l’ho visto comportarsi come non mai… piangere ed abbracciare tutti! UN TENERONE!!! come quello del vecchio drive-in!! che spettacolo…tutti i suoi giocatori lo amano..il presidente lo ama… cos’ha fatto in quella panchina??? il suo comportamento mediatico?? forse un modo per accentrare su di lui l’interesse della stampa salvaguardando la squadra ed i suoi giocatori??? devo ammettere… probabilmente non l’avevo capito nemmeno un po’! complimenti mourigho!

  • tony ha detto:

    io mi trovo spesso (purtroppo) a rimuginare su me stesso e i miei comportamenti…
    inizialmente trovavo mourinho un pò troppo aggressivo, provocatore ecc ecc…carattere totalmente diverso dal mio, che tendo sempre a convergere verso una soluzione pacifica per tutti…beh…per questo mi ODIO(si, sono severo con me stesso) !!!
    mi sono detto più volte che se fossi come Mou mi farei rispettare di più..mi piacerebbe essere così diretto con gli altri (magari non arrogante, questo si), dire ciò che penso..invece la mia testa malata mi “invita” sempre a fare da paciere, a smorzare i toni, ad essere morbido..insomma, avete capito !!!
    e così, non mi piaccio…
    come faccio ad attuare questo cambiamento???
    a non avere “paura” delle critiche degli altri?
    questo è un mio grande difetto, penso sempre agli altri….ma si riesce a superare questo ostacolo???
    sono anni che vado avanti così..
    si accettano consigli 🙂 grazie

  • Nicklas ha detto:

    In un calcio sempre più mediatico, in una squadra sempre in balia dell’attacco destabilizzante dei media, c’era bisogn di un allenatore capace di tenere l’attenzione su di lui lasciando la squadra libera di lavorare.
    insomma, io scommetto per mestiere, e so che anche questo fa parte di un laborioso processo che ti porta a decidere se scommettere o meno su una squadra.

  • Nicklas ha detto:

    Ah, dimenticavo, ora è al Real Madrid, anche li fa bene, ma on quel barcellona difficilmente riuscirà a vincere in liga, magari un’altra champions. Ho dato qualche pronostico champions, se a qualcuno venisse voglia di giocare può provare.

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