Grande Fabio.
Grande dimostrazione di crescita, sia tennistica che personale. Superare Davydenko, numero 11 al mondo, non è cosa da tutti. E’ evidente che Fabio sta maturando sempre di più, vuoi per il normale e naturare passare degli anni, vuoi per l’impegno di grande qualità che sta mettendo negli allenamenti. Bravo lui e bravo il suo allenatore (Oscar Serrano).
Sono convinto che abbia ancora grandi margini di miglioramento, sia dal punto di vista tennistico che da quello personale, il che mi fa pensare che questo ragazzo farà parlare di sè.
Ha personalità, è simpatico, gioca bene ed è sufficientemente spregiudicato da non poter passare inosservato; della serie “o lo ami o lo odi”.
Guardati i punti salienti dell’incontro con Davydenko. Ne vale la pena.
Ah, dimenticavo. Il torneo non è ancora finito. Domani giocherà contro Hanescu (32 ATP). Chissà…
Ciao Livio, mi fa molto piacere che parli spesso di tennis. Giochi anche? Io ho giocato a livello professionale per 7 anni. E’ un gioco molto psicologico, la fredezza i riflessi, la concentrazione sono il 50% della vittoria..
Ciao 😉
si certo, il tennis è stato il “mio sport” da ragazzo. Lo praticavo a livello agonistico ancorchè senza velleità particolari.
Dopo anni di inattività, il lavoro mi ha riavvicinato all’ambiente. Ho seguito come mental coach svariati giocatori (professionisti e non) tra cui anche Fabio (che seguo tuttora)