Sapete che a me non piace la politica e che non uso parlarne sul blog, tranne in rarissime occasioni. Eccone una.
300.000 firme raccolte in un solo giorno, centinaia di piazze movimentate…siamo di fronte a qualcosa di più di un semplice “movimento di amici”.
Dopo anni di denunce “urlate” attraverso il suo [url=http://www.beppegrillo.it/]blog[/url], Beppe Grillo, scopre le carte e scende in piazza. Dice che non formerà nessun partito, perchè i partiti sono roba vecchia, sono incrostazioni della democrazia, ma sembra evidente che qualcosa stia nascendo.
L’urlo di protesta lanciato a 360 da Grillo, come spesso accade quando una persona è inkazzata, rischia di andare oltre e di coinvolgere cose e persone in maniera eccessiva, ma è anche vero che si tratta sempre di affermazioni accompagnate da dati oggettivi, riscontrabili. E’ difficile non trovare consensi.
In Italia, e non solo, quando qualcuno “fa troppo rumore” rischia grosso, professionalmente, politicamente, economicamente, giuridicamente, e di riflesso anche personalmente. Sono quasi pronto a scommettere che tra un pò partirà un’indagine (di qualsiasi tipo: fiscale, giuridica ecc) nei suoi riguardi.
Pippo Baudo in un’intervista dice: “temo si faccia male”…appunto. Spero che non accada.
Credo che Grillo e ciò che sta facendo, possa far del bene alla politica italiana, se solo qualcuno sapesse ascoltare ed avesse il coraggio e le palle di cambiare le cose, anche, se necessario, contro gli stessi interessi personali e di partito. Ha davvero dell’incredibile che lo faccia un comico (con tutto rispetto s’intende) e non un uomo di politica.