Mai come in questo periodo si avverte un disagio e un malcontento profondo nei confronti dell’agire dei politici. Chi si espone per attaccare la casta lo fa senza alcuna mediazione modale. Sarà dovuto a Internet, dove tutti sono liberi di pubblicare i propri pensieri senza censure, o sarà semplicemente dovuto alla saturazione della pazienza?
Da sempre la satira prende di mira i politici ma sempre con una qualche “eleganza”, chiamiamola così, o rispetto/timore. Della serie: te la dico ma con sarcasmo e possibilmente privo di emotività diretta.
Mi sembra invece che oggi si siano rotte le dighe di contenimento. Non mi riferisco evidentemente ai commenti fatti davanti alla macchinetta del caffè o a cena tra amici, tantomeno quelli fatti da “benemeriti sconosciuti” (come potrei essere io) attraverso il proprio sito o Facebook. Mi riferisco a trasmissioni televisive nazionali, e a persone che rilasciano dichiarazioni di fuoco fuori dal contesto usuale nel quale siamo soliti vederli agire.
Devo dire la verità, condivido pienamente questa indignazione verso i politici che ci devono rappresentare, e aggiungo: finalmente! Finalmente qualcuno che ha la possibilità di influenzare in maniera massiccia l’opinione pubblica, che non sia il solito Beppe Grillo (il cui impegno apprezzo enormemente), ha deciso di uscire allo scoperto e urlare quello che la maggiorparte della gente vorrebbe dire.
Stiamo assistendo ad una caporetto finanziaria e sociale nella quale chi aveva la responsabilità principale delle scelte strategiche non solo non ci rimette, ma continua malgrado tutto, a godere di privilegi stratosferici.
Mi fermo qui. Non è intenzione di questo post approfondire la mia opinione in merito. Piuttosto volevo sentire la tua. Ma tu, che ne pensi?
Ti allego qualche video interessante da vedere.
httpvh://www.youtube.com/watch?v=Dwk5IiBpros
httpvh://www.youtube.com/watch?v=knPpDWHTDiw
http://www.video.mediaset.it/video/iene/speciali/257384/brignano-i-costi-della-casta.html
Che ne penso?
Che questi personaggi pubblici hanno la possibilità di poterle dire, almeno.. mostrando coraggio nell’esporsi, eppoi??? Se ne parlerà per un giorno o due.. e tutto cade nel dimenticatoio. Siamo noi i datori di lavoro di stà massa di “ciucciasangueatradimento”…
Certe associazioni sono veramente brave ed impeccabili a programmare scioperi, ecco perchè non organizzano lo “SCIOPERO DEL PAGAMENTO DELLE TASSE”? Tutti quanti….credo che una mossa del genere venga presa in considerazione o almeno notata..che fanno??? Ci mettono tutti in galera? Sarebbe una bella rivoluzione senza violenza.. Siamo in balia di persone senza scrupoli…non riescono a vivere la loro vita (droga e bunga bunga) come possono essere d’esempio e prendersi cura della nostra?
ciao Livio vuoi che ti dica cosa penso???? bene!!! io sono di sinistra e non ne posso più di silvio e compagnia ma non credo che dalla mia parte ci sia molto da radere ( termine reggiano ) vedrai che quando si tratterà di spartire le sedie ci sarà da ridere… mi piacerebbe vedere quanti privilegi verranno tolti, quante super pensioni calate con la sinistra al governo… anche se io voto li. La fiducia scarseggia. Vorrei la Gabanelli ministro ad un nuovo ministero “ministero contro le frodi al paese e ai cittadini” con la licenza del “00” ( di uccidere) :-))
Anch’io sono profondamente stanca di sentire da tutte le parti quanto ci stanno menando per il naso (termine leggero, per non essere maleducata…), ma sono ancora più avvilita di quanto li lasciamo fare…di quanto noi non riusciamo a metterci insieme per fermarli…ascoltiamo e leggiamo cose veramente indegne, vediamo chi dovrebbe governare e occuparsi del bene dei cittadini continuare a litigare e a fare i propri interessi. Dobbiamo uscire dall’individualismo (che permea la nostra cultura e che è ora di contrastare) e trovare il modo di cambiare questo stato di cose. Credo sia necessario fare qualcosa…esprimere la nostra rabbia e indignazione non è più sufficiente…io voglio trovare il modo di fare qualcosa …
Buongiorno,sono d’accordo sul fatto che le persone “conosciute”dicano la loro, perchè credo che l’Italiano abbia molto bisogno di identificarsi e questo potrebbe farci riflettere, aiutarci ad aprirci un pochino e di conseguenza a ragionare su ciò che vogliamo e ciò da cui vogliamo scappare.
Appena ebbi la possibilità di votare, pur essendo tendenzialmente di sinistra e come molti non riconoscendomi nei portavoci del mio segno, votai Berlusconi, si era appena affacciato, e ricordo bene i motivi per cui lo votai, il primo era la voglia di qualcuno di diverso, e l’altro il carisma,perchè secondo me è fondamentale lo stato con cui affronti i problemi, e l’Italia in fondo ha. bisogno di riconoscersi in un leader positivo, certo, io lo votai sperando che fosse anche corretto ed onesto e avesse quell’etica che tanto dimostrava e invece eccoci qua. Cmq credo sia positivo che la gente si schieri ed abbia coraggio, perchè in questo momento ne abbiamo molto bisogno, e detta tra noi ci vorrebbe un mental coach bravo per far capire ai politici del potenziale che hanno e di come è bene muoversi in maniera etica e soddisfacente per tutti,perchè si può e si deve vivere avendo soddisfazione ed essendo felici, e perchè il successo loro sarebbe il successo nostro, e invece sia loro che noi cia accontentiamo di soppravivere.
Meritiamo di più pretendiamolo e mettiamoci in gioco per primi, incominciamo ad assumere un comportamento il più possibile etico e “richiediamolo” agli altri, facciamo partire sta catena chissà che diventi una moda. Grazie un abbraccio Stefy
ps. Per i leader del PD o chi contrasta Berlusconi: ragazzi forza PNL PNL PNL I N F O R MA T E V I oramai la usano tutti, è una gran cosa
Ciao,
mi intendo poco di politica e non entro mai nelle discussioni per il rischio di fare sempre delle figure poco eleganti ma quello che accade in Italia è oramai così vergognoso che mi piacerebbe che si replicasse l’esempio dell’Islanda.
Di seguito, un breve sunto per voi.
“Il popolo islandese è riuscito a far dimettere il governo al completo; sono state nazionalizzate le principali banche commerciali; i cittadini hanno deciso all’unanimità di dichiarare l’insolvenza del debito che le stesse banche avevano sottoscritto con la Gran Bretagna e con l’Olanda, forti dell’inadeguatezza della loro politica finanziaria; hanno creato un’assemblea popolare per riscrivere l’intera Costituzione. Il tutto in maniera pacifica…”
su internet , trovate tutta la storia ed è un grande esempio. Ovviamente i tg nazionali italiani e non, non ne hanno parlato…
E’ anche vero che l’italia non è piccola come l’Islanda e che replicare la stessa esperienza in un paese così grande sembra impensabile ma …mai dire mai nella vita….
Ciao Livio! Personalmente credo che i politici siano essenzialmente uno specchietto per le allodole: ci sono poteri ben più forti di loro in azione dietro le quinte, da anni, anzi da decenni. Leggi per esempio i tanti articoli o libri di Paolo Barnard o Maurizio Blondet.
I veri potenti sono senza volto e decidono i destini dei popoli senza esserne parte; questo deve assolutamente finire.
L’esempio di Islanda e Argentina è paradigmatico: si può fare, perchè le risorse umane, tecnologiche e morali ci sono; se non si fa è solo perchè ne manca la volontà nella maggior parte della popolazione, che semplicemente non si rende di cosa sta succedendo dietro le quinte, ma lascia trasportare la propria attenzione da un gossip a una sciocchezza, da una bugia a una falsa notizia.
Chi non se la prende con i veri responsabili del male, della povertà e delle ingiustizie nel mondo, probabilmente o ignora come stanno fino in fondo (o quasi) le cose o è in malafede. Spero la prima, ma per molti (e questo credo sia il caso anche di molti comici e personaggi tipo quelli che citavi tu) è senz’altro la seconda, ed è un vero guaio.
Chi grida che il re (quello vero) è nudo non lo trovi certo sui mass media; se li trovi sui mass media, non è il vero re quello di cui stanno gridando che è nudo.
Quello vero intanto continua a ridere da ben altri scanni, certo non quelli istituzionali.
Speriamo che la leva piacere-dolore inizi ad agire; temo che ormai ci siamo anche qui in Italia. Ciao!
Beh molti sono di parte, quindi cercano di fare la loro parte nella spallata al governo (anzi ex) attuale. Sicuramente ormai per gli italiani destra o sinistra è uguale quando vediamo che in 5 minuti sono tutti concordi ad alzarsi lo stipendio e privilegi. Nel resto dell’europa non accadono questi fatti incresciosi. Come Mai ??
COMUNQUE ANCHE PROGRAMMI COME STRISCIA LA NOTIZIA,REPORT,PRESA DIRETTA CHE FANNO VEDERE COME NEI PASSATI ANNI SI SIANO SPRECATI MILIARDI DOVREBBE FARCI RIFLETTERE IN CHE MANI SIAMO……