“Oggi quel giocatore non c’è con la testa, è distratto, non è concentrato”
Questa frase (con le variazioni del caso) è una delle più sentite durante e al termine di partite e/o eventi sportivi ed è una delle più democratiche visto che viene rivolta indifferentemente a professionisti strapagati e ad amatori.
Ma cosa significa “non c’è con la testa”?
Da cosa si deduce questo?
E soprattutto, come si fa a “rimanere lì con la testa?” Beh… Concentrandosi!
La concentrazione è la capacità di fissare l’attenzione su un dato specifico, è la capacità di selezionare gli stimoli e mettere in atto risposte appropriate.
Nello sport, esattamente come in ogni ambito della vita, la concentrazione è un fattore molto importante in quanto permette all’atleta di richiamare e utilizzare tutte le risorse di cui dispone, per ottenere performance di alto livello.
Ampliando il concetto, questo significa che una persona concentrata sarà in grado di leggere le situazioni che si presentano in minor tempo e, di conseguenza, le sarà più facile produrre risposte ottimali.
Ma allora, cosa succede nelle “giornate no”?
La mente non allenata a mantenere la concentrazione può essere più facilmente distratta da quanto succede intorno, piuttosto che essere focalizzata su quanto è utile alla prestazione.
Oggi siamo bombardati da stimoli esterni e gli studi dimostrano che il nostro livello di attenzione (e quindi di concentrazione) è diminuito tantissimo sia in termini di intensità che di quantità.
Occorre quindi allenare la mente a selezionare quello che ci è utile ed eliminare o ridurre al minimo quello che non lo è, anche attraverso azioni concrete (es: controllare Facebook, solo dopo le 18.00). Attraverso delle vere e proprie routine (vedi l’Articolo sulle abitudini).
Ricorda che, così come gli aspetti tecnici e atletici, anche quelli mentali si possono migliorare in modo considerevole. Per fare questo l’unico requisito indispensabile è la costanza nell’allenamento.
La capacità di concentrarsi è direttamente proporzionale allo sviluppo delle performance.
Ne parlo anche nel mio Libro “Istruzioni per Vincere” (clicca qui)
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