Non si può rallentare il tempo?

Alle volte dò per scontato l’atteggiamento mentale positivo e la passione che mi animano ogni giorno. Intendo dire che non gli dò molto valore, inoltre penso che tutte le persone ne siano dotati, ma ogni tanto succede qualcosa che mi riporta “sulla terra”.
Ieri stavo uscendo da un negozio e, nell’accomiatarmi, ho salutato il proprietario con un caloroso “Ti auguro di trascorrere una splendida giornata”. Lui mi ha risposto: “Grazie,speriamo che finisca presto!”.
Sentire quelle parole mi ha sorpreso. Si trattava di una persona sorridente ed apparentemente felice del proprio lavoro eppure, se le parole che usiamo hanno un senso, quella frase voleva significare qualcosa di non propriamente entusiasmante.
Sono salito in macchina ed ho cominciato a riflettere.
Perchè quel ragazzo ha detto così? Voleva davvero accelerare il tempo per finire prima la giornata? Ma un atteggiamento di questo tipo, non porta a perdersi qualcosa per strada? A non vivere la giornata appieno? Cosa succede se tutte le giornate vengono vissute così? I giorni passano veloci, le settimane pure, i mesi anche ed alla fine ci ritroviamo dopo qualche anno a non renderci conto che la vita ci sta sfuggendo di mano.
A me piacerebbe il contrario, cioè che il tempo rallentasse e che mi desse più opportunità per godermi i momenti, uno ad uno.
Forse ha detto quella frase “tanto per dire”, senza l’intenzione reale di voler bruciare la giornata. Tuttavia, usare il linguaggio in questo modo può creare un’abitudine di pensiero.
La mia riflessione si è conclusa con la presa di coscienza del fatto che il mio lavoro mi ha portato a creare un atteggiamento mentale di cui vado orgoglioso e che mi sta aiutando a vivere la vita con passione.