Una delle cose più brutte che si possa vedere è una persona in preda alla rabbia: straparla, diventa aggressiva, volgare, cattiva…
Di solito una sfuriata rabbiosa porta con sé sensazioni postume di vergogna e di colpa per come ci si è comportati, e questo la dice lunga.
Tutto sommato, una sfuriatina, chiamiamola così, non rappresenta l’aspetto peggiore della rabbia. Il primato va senza ombre di dubbio, alla rabbia che viene tenuta in caldo e portata con sé nel tempo. Chi nutre sensi di rabbia prolungati nel tempo si danneggia in maniera ben più massiccia.
La rabbia produce cattive energie e queste cattive energie rimangono nel nostro corpo e vengono anche trasmesse alle persone vicine e all’ambiente circostante.
La rabbia tende a somatizzarsi e ad influenzare il nostro organismo e il sistema immunitario.
Anche in questo caso la rabbia, come tutte le emozioni di cui stiamo parlando, ha uno o più aspetti positivi. Usata bene, la rabbia può stimolare alla reazione, può motivare ad agire e a prendere finalmente decisioni in merito a cose importanti della nostra vita.
Ecco il messaggio che si nasconde dietro la rabbia: Una tua regola o una tua convinzione importante, è stata violata da te o da qualcun altro.
Ecco la soluzione: Accorgiti del fatto che potresti aver male interpretato l’intera situazione, che la tua rabbia nei confronti della persona che ha trasgredito alla tua regola potrebbe derivare
dal fatto che questa persona non sa cosa sia importante per te (anche se tu credi che dovrebbe saperlo).
Inoltre considera che le tue regole potrebbero non essere quelle giuste. Metti in dubbio che ci sia stata la volontà di farti un torto o mancarti di rispetto.
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Rimani sintonizzato perché il prossimo segnale di azione è: la Delusione
Come si fa a scaricare la rabbia e a non tenersela dentro? Io ho così paura della mia rabbia e delle conseguenze emotive che possa portare sugli altri, che -sbagliando – ilmio istinto non è più in grado di farmi reagire anche di fronte alle situazioni in cui avrei ragione al 100%…
Cara Nicoletta,
oltre ai suggerimenti che già ho inserito nel post, ti posso suggerire di:
– interrompere il modulo. “Stacca la spina” dai pensieri che ti fanno arrabbiare e cambia la fisiologia (postura, movimenti, respiro, espressione del volto).
Così facendo riuscirai a gestire meglio lo stato d’animo del momento.
grazie livio! hai centrato il mio problema…la rabbia purtroppo ha intaccato il mio sistema immunitario e di conseguenza tutto il resto…purtroppo il torto che molti anni fa’ ho ricevuto e’ molto grave e non e’ frutto di una mia convinzione…ma di una reale fatto e crudele che ho dovuto/voluto subire….sto cercando a tutti i costi di guarire e prego di non cadere nella trappola della vendetta!!!
cerchero’ di seguire i tuoi suggerimenti
anche se in questo preciso momento avverto un forte dolore allo stomaco e una gran voglia di gridare!!! grazie ancora…e complimenti PS: VORREI PARLARE DEI MIEI PROBLEMI MA NON RIESCO A DIRE DI PIU’…FA VERAMENTE MALE SCOPRIRE SOLO A 50 ANNI DI NON AVER VISSUTO SOFFRENDO COME UN ANIMALE…E CONVIVERE CON I FANTASMI DELLE MIE MALATTIE
la rabbia fa molto male all’organismo,allo stomaco,al cuore,alla mente perchè fa rimurginare continuamente sull’accaduto.Ma rimne il fatto che per vincere la rabbia bisogna perdonare !Bisogna cercare di vincere il proprio orgoglio ferito!Riuscire in questo è un grandissimo passo verso il proprio benessere!!!!
due cose positive: la motivazione alla rabbia(violazione di una mia regola importante) e presa di coscienza della mancanza di comunicazione per esprimere proprie volontà (spesso se gli altri non comprendono siamo noi che non mandiamo il messaggio giusto)
Vorrei chiederti Livio come comportarmi se a volte nell’ambito del mio lavoro ricevo insulti infondati da persone che vedo per la prima volta, che parlano pe sentito dire o per aver letto notizie che purtroppo sono generalizzate.
Mi arrabbio ma non posso sfogare la mia ira perchè altrimenti vengo ammonita dai superiori.
Premetto che sto cercando di cambiare lavoro, ma fintanto la situazione è questa.
Grazie Livio, i tuoi consigli sono preziosi.
gia’ tutto quello che dicono le persone qui sopra sono vere,io parlo per me e devo dire che un tempo ero in grado di frenare la rabbia anke di fronte all evidenza piu’ spudorata ma mi sentivo stupida e gli altri se ne aqpprofittavano,ora invece nn riesco piu’ a tacere,e dopo aqver valutato un comportamento per lungo tempo esplodo per difendere le mie posizioni soprattutto se vedo che le persone mi stanno prendendo in giro,perche’ per me la coerenza e’ fondamentale!!!!livio come si fa in questi casi a trattenersi,se con le buone le persone nn ti rispettano?
caro Livio, sei semplicemente eccezionale,
hai un grande carisma, arrivi direttamente al cuore delle persone, questa è una rara virtù.
con affetto daniela
ciao io nn ti conosco,ma ho letto cio’che hanno scritto e per quello che ho capitosei una persona eccezionale per cio’ che gli rispondi.io sono una ragazza di 33 anni che ne ha passate tante ma ha sempre trovato la forza di andare avanti solo contro la rabbia che mi assale nn riesco a vincerla tanto da isolarmi da tutti e farmi odiare da tutti perchè nn comprendono il mio stato interno,mi domando se un giornoo sro’ in grado di poter aver auto controllo su di essa.ciao e grazie
Patrizia, comprendo che tu ne abbia passate tante e la forza che hai dimostrato ti rende speciale.
La rabbia andrebbe o sfogata o trasformata in qualcos’altro.
Abbi fiducia, non dubitare sul fatto che riuscirai a gestirla… presto!
Dipende tutto da come la tiriamo fuori, a volte la rabbia ci da la forza di metterci in gioco.
Raga a parte la rabbia, anche se non centra nietne com posso aggiungere i commenti dofollow al mio sito? Grazie in aticipo.
da quello che ho letto mi sembra uno in gamba.senta io faccio un lavoro che mi piace e mi impegno molto.pero se ce qlcosa che non va mi arrabio facilmente pero non mi sfogo,è tengo tutto dentro e questo mi fa piu male.divento un schizzato e non voglio sentire nessuno.non so piu che fare.ho la testa piena.la ringrazio.
Ciao Albi.
Innanzitutto non sfogare la rabbia non è bene… so che lo sai 🙂 ma devi creare una valvola che ti permette di liberare o trasformare l’energia. Io uso l’ironia (e l’autoironia). E’ fantastica.
Se è rabbia verso un genitore che debole nel prendere decisioni ti ha lasciato una vita da sola a sopportare i suoi sbagli, i suoi programmi mancati e a dirti arrangiati?!
Qui si tratta di forza secondo me, in realtà tutti noi ne abbiamo, ma la vera fatica è tirarla fuori perchè una volta che si vede, che ce l’hai dentro te, allora dovrai tirarla sempre fuori e allora si che è lì il vero sforzo e la vera fatica!!!!Infatti questo il genitore non l’ha neanche pensato ne’ calcolato!
Come se ne esce?Perdonare? cosa? una vita intera? Ora è silenzio perchè la libertà ha sempre dei compromessi purtroppo, ma almeno ti fa volare lontano!
Barbara, i genitori non sempre sono come li vorremmo.
Sono umani e fanno un sacco di cavolate (parlo per esperienza diretta visto che sono genitore anch’io :-)).
SPesso le nostre cavolate purtroppo si riversano sui figli e a volte nemmeno ce ne accorgiamo.
Quello che posso dirti è che perdonare non serve agli altri (in qusto caso tuo papà). Perdonare è un dono che fai a te stessa.
Non devi perdonare lui, la vita, Dio ecc. per “liberare” loro. Devi perdonarli per liberare te da quel giogo.
😉
Ti auguro il meglio