Ieri sera io, Alle e Silvia (Pasqualetti) siamo stati a Castel SanPietroterme per un workshop sul mentaltraining per il golf.
C’erano oltre 200 persone, praticamente tutti golfisti, assetati di sapere come migliorare il proprio gioco attraverso un miglior utilizzo della propria mente.
E’ andata molto bene. Mi piace da matti lavorare nell’ambito sportivo.
Molti di loro mi conoscevano già, chi aveva letto il libro, chi aveva ascoltato la mia audio coaching, chi aveva sentito parlare di me… una platea “quasi facile”.
E’ stato magnifico e molto utile assistere al workshop, Grazie!! Tra i tanti momenti degni di nota mi è rimasto impresso il passaggio in cui in sala hai fatto notare come, in una gara che dura solitamente delle ore, è necessario avere la capacità di “staccare” la mente (la musichetta nel film) nei momenti di calma per ritornare nel perfetto state nei momenti davvero importanti. Una delle sfide più impegnative per il golfista è riuscire a giocare un colpo alla volta senza permettere ai risultati di accumularsi “emotivamente” nella testa. Se il golf può essere una splendida metafora della vita, mi sono resa conto che stavo giocando la mia gara a volte dimenticandomi di questo… e se ricordo bene il silenzio rapito di quel momento, molte delle persone presenti hanno avuto il mio stesso tipo di flash.. Grazie…