Ho letto il libro di Linus “Un amico con cui giocare” e mi ha fatto una bella impressione. Leggero, veloce ed apparentemente autobiografico.
La storia di per sè è molto semplice ed è raccontata in maniera accattivante ed ironica.
Mi è piaciuto soprattutto per un paio di motivi:
Il primo ha a che vedere con il fatto che lo conosco e che quindi me lo immagino da bimbo mentre vive le avventure narrate nel libro. Mi succede spesso quando leggo storie biografiche di persone che conosco.
Il secondo ha a che vedere con il periodo storico del racconto (primi anni ’70). Sebbene fossi piccolino me lo ricordo benissimo. La tv in bianco e nero, la filodiffusione e Lelio Luttazzi con la sua Hit Parade, La mucca Carolina, i giochi giù in strada… giochi che oggi sono pressochè impossibili da fare. Ricordo i giorni d’estate in attesa che gli amici ritornassero dalle vacanze, esattamente come nel libro di Linus.
Insomma ve lo suggerisco. E’ una lettura veloce e piacevole.