Vivere bene innanzitutto

Ancora grazie a tutti per i messaggi di auguri che mi avete inviato.

Questa mattina sono partito presto da Reggio per arrivare a Milano per un appuntamento. Due ore e 3/4 di viaggio di cui poco più di un’ora di autostrada e tutto il resto… tangenziale ed ingorghi vari di città. Riflettevo su quanto sia felice di aver scelto di vivere in una piccola città. Ho vissuto a Torino e soprattutto a Madrid, quindi so cosa significhi vivere in una grande città, ma se dovessi scegliere oggi sceglierei ancora una volta di starmene fuori dal casino. Ne faccio proprio una questione di qualità di vita.
Anzi, lasciate che condivida con voi una parte della mia vision lavorativa. Mi piacerebbe prendere un casolare di campagna, ristrutturarlo e farci il quartier generale di Ekis. Palestra, campetto calcio/basket/pallavolo, sala relax, ecc. Vorrei che le persone che lavorano con me possano lavorare in un ambiente (in questo caso fisico) confortevole ed ideale alla migliore espressione delle proprie risorse. In pace, tranquillità, respirando aria buona, nella natura, facendo sport…
Se è vero che le persone sono la vera risorsa delle aziende (soprattutto quelle di servizi) allora bisogna investire per farle stare bene e farle sentire importanti.
Non sarà facile ma mi impegnerò sempre più per realizzare questo obiettivo.