Cara Maddy (Maddalena?), ho letto con grande attenzione [url=/blog/articolo/134/#comment332]la tua “lettera”[/url]. E’ evidente che tu stia attraversando un momento molto duro della tua vita. Quando il destino si accanisce brutalmente su di noi, è difficile immaginarsi un futuro che non sia nero. Ti capisco!
Ci sono momenti nella vita in cui non possiamo fare altro che…resistere! A testa bassa, stringendo al petto ciò che abbiamo più caro al mondo e resistere ad ogni costo, fino a quando la tempesta non è finita, fino a quando il destino rivolgerà il suo accanimento altrove.
E’ pazzesco l’amore che senti dentro ogni volta che guardi negli occhi i tuoi figlioli, vero? Anche solo pensando a loro provi amore, non è così?
Come si chiamano?
L’ansia e l’angoscia in pochi istanti lasciano il posto a nuove sensazioni, basta respirare profondamente, a pieni polmoni, per sentire ad ogni respiro che il loro amore ti rende speciale….
Maddy, in effetti ci sono persone che hanno ricevuto grandi privilegi nella loro vita, ma non sempre sotto forma di ciò che desideravano o di ciò che in apparenza potevano sembrare tali. E spesso accade che non se ne accorgano nemmeno, e allora ci pensa la vita a spiegare loro di che si tratta. A far capire quanto valore ha la nostra vita e ciò che abbiamo intorno a noi, di qualsiasi cosa si tratti.
P.S. Maddy, posso chiederti una grande cortesia? Se hai seguito il mio blog saprai che ho appena terminato la scrittura del mio secondo libro. Si tratta x ora solo di una bozza, ma avrei piacere che tu la leggessi e che mi dessi una tua opinione. Approfitto della tua situazione molto difficile, ma ti chiedo un aiuto. Credo che tu possa valutare ciò che ho scritto con la forza di chi sta passando attraverso una strada che è stata irta e piena di difficoltà.
Che ne dici? Posso inviarti una copia del manoscritto?
La mia azienda m
Ciao Maddy… scorro abitualmente il blog di Livio, ormai è un’abitudine come credo la sia diventata per molti… cerco un’idea, uno spunto, una riflessione a me consona… Leggo in fretta, scorro le pagine… però ora mi sono fermato nel leggerti…
Cosa dire? Ogni parola è vuota lo so se udita da uno sconosciuto ma ti dico solo che sono rimasto ad ascoltare. Io credo in Dio, l’ho cercato nei meandri della solitudine e so cosa ho trovato, so che valore ha per me e so che miracolo può essere per chiunque il percepirne la presenza. Chi scrive questo destino? Chi lo colora di nero o bianco o di un altro colore? Ti dico solo ognuno di noi non porterà un peso superiore a quello che può portare… Quanto è pesante il tuo non mi azzardo a dirlo però ti dico fermamente che alla fine di questo nero un Sole prima timido poi possente si alzerà nel tuo cielo e le risposte arriveranno. Fino a quel momento hai capacità straordinarie che ti terranno in piedi, ci metto la mano sul fuoco. Credici perché quando si perde tutto allora e solo allora si comprendono le cose Vere che abbiamo.
Lo so sono parole, solo parole. Ma possa il mio abbraccio arrivare a distanza e farti da sostegno in un qualunque attimo di cedimento. Un bacio.
Scusa Livio, proprio non ce la faccio ad essere tenera o comprensiva.
Ci provo, ma la cosa mi tocca troppo da vicino e mi fa molto male.
Leggendo la lettera di Maddy, mi sembrava di sentire parlare mia mamma.
Premetto che i miei genitori sono ancora assieme e voglio loro moltissimo bene, ma in passato sono sccesse moltissime brutte cose e quelle frasi "vorrei farla finita" eccetera, le ho passate tutte, una dopo l’altra, sulla mia pelle, dette proprio da mia mamma.
Sai qual’era il mio più granmde desiderio, quando ero piccola?
Una mamma "normale", cioè sorridente, che giocasse con me anzichè lamentarsi sempre dei soldi o del lavoro o di mio padre, che mi facesse sentire serena, perchè credo che quando si hanno dei bimbi non ci so possa nè abbattere nè lamentare, la priorità deve essere la loro serenità, e non gliela si può certo dare pensando di ammazzarsi.
Che fiducia nella vita potrà mai trasmettere una persona che vede il mondo "sempre più nero"? Il fatto è che finchè l’atteggiamento sarà quello, davvero le cose andranno male, forse parlo così perchè sono una "privilegiata", ma ti assicuto che non ho mai perso la fiducia nella vita, credo che sia davvero fantastico solo il fatto di avere un cervello e un corpo funzionanti.
Ora ho 31 anni e mia mamma la pensa allo stesso modo di quando ero piccola, anche se le cose sono migliorate. E’ tutto un crogiolarsi nelle lamentele e nel dolore, a volte non le racconto neanche quello che mi capita perchè ha già la sua idea del mondo negativa che non mi capirebbe neanche.
Ecco, io vorrei chiedere a Maddy se è questa la mamma che vuole essere.
Un abbraccio, forza, Daniela.
livio,
il tuo p.s. è bellissimo. mi ha commosso. nelle tue parole emerge la meravigliosa capacità che hai di amare le storie e di cercare di migliorarle.
se fosse possibile leggere il tuo manoscritto, anche sono qualche pagina, io lo farei volentierissimo. lo leggerei tutto d’un fiato e sarebbe un grande dono. ovvio che poi ti direi quello che penso in maniera schietta. un altro editor 🙂
comunque sia, grande, ti seguo continuamente.
a presto,
matteo
Cara Maddy,
come avrai potuto notare qui facciamo tutti parte di una grande famiglia allargata dove ci rifuguamo nei momenti di gioia e dolore.
Ora ne fai parte anche tu, Benvenuta tra noi!! spero per te che sia un nuovo inizio.
Io capisco bene la tua situazione perchè l’ho vissuta in prima persona e tutt’ora la sto vivendo.
Ho 26 anni, mio padre è morto improvvisamente 1 anno e mezzo fa, mia madre è malata di cuore e capisco le responsabilità che ai verso la vita.
Non sono madre, ma sò cosa vuol dire amare la propria famiglia, e sento dalle tue parole l’amore immenso che ai per i tuoi figli.
Avrei tante cose dirti, talmente tante che non so da che parte iniziare.
Una cosa però è chiara nella mia mente, AI UN AMICA NUOVA che si chiama Francesca e sono io.
Questo è l’aiuto che io ti posso dare; la mia amicizia ed il mio conforto.
Quando ho conosciuto Livio ho provato una goia immensa, ha portano a galla la mia vera anima, quella di guerriera che sono!
Grazie ad una persona speciale Roberto, sono riuscita ad apprezzarmi ed amare la vita nelle sue gioie e nei suoi dolori.
Ho affrontato le difficoltà a testa alta, decisa, apprezzando quello che ho e non quello che mi manca, facendomi su’ le maniche e andando dritto per gli obiettivi che mi sono posta.
Sono certa che anche tu ci riuscirai innanzitutto per te stessa e poi per i tuoi figli.
Non arrenderti alle difficoltà, ma fanne tesoro perchè ti dimostrano quanto tu sia forte e determinata, apprezza le sfida perchè la riuscita di un obiettivo è la gioia più grande che puoi dare a te stessa.
Livio ti ha chiesto una cosa stupenda, cioè prendere parte ad una sua emozione; accetta e sii fiera di te stessa perchè queste occasioni sono meravigliose.
Personalmente ne sarei onorata, fiera, motivata ma soprattutto ringrazierei il cuore di Livio perchè è di un grande che non si riesce a descrivere.
Per ciò, cara amica mia guardati dentro e vai avanti nella strada della vita che non sempre è facile ma quando ti guardi puoi dire " io ci sono riuscita" perchè : TUTTO CIO’ DI CUI HO BISOGNO E’ GIA’ DENTRO DI ME ORA!!
Un abbraccio Grande Grande
Francesca