Eccomi negli ‘anta!

Da ieri sono entrato ufficialmente negli ‘anta. Ebbene sì, era il mio quarantesimo compleanno. Ho passato buona parte della giornata col telefonino in mano tra uno scatolone e l’altro (ricordo che sono in mezzo ad un trasloco) per rispondere agli sms di auguri che mi arrivavano a cadenza quasi regolare dalle 00,07 (il primo messaggio di auguri di Alle) alle 23. Faticoso ma molto gratificante.

Nel pomeriggio ho avuto una riunione con Fish e Falco che si è protratta fino a cena e, con la scusa di mangiare una cosina veloce per continuare a parlare di progetti di lavoro, siamo andati a casa di Fish.
Tutto sembrava improvvisato e naturale, ma quando sono arrivato davanti a casa ed o visto le auto di Alle e di Merli ho capito che mi stavano aspettando per farmi una sorpresa. In realtà era stato preparato tutto nei dettagli e ad attendermi c’era un sacco di gente.
E’ stato molto bello.
Non me lo aspettavo ed ho apprezzato moltissimo la presenza di tutti.

Colgo l’occasione per ringraziare tutti gli amici che mi hanno inviato gli sms di auguri ed ovviamente tutti coloro che erano presenti a casa di Fish. 40 anni in fondo sono pochi… ma comunque abbastanza da rendere anche una persona “orsa” come me, sensibile all’affetto degli amici.

Ah, tra l’altro, dato che il 29 sarebbe stato il 40 comple anche di Ivo, e lui era presente; gli hanno fatto una sorpresa nella sorpresa. In sostanza, all’arrivo della torta e dei regali, si è scoperto che ad essere festeggiati eravamo in due: io e lui.
A parte l’espressione inebetita e commossa di Ivo è stato bellissimo.

Per un momento, mi sono allontanato dalla tavolata e mi sono fermato ad osservare tutto dal “di fuori”. Mancava ancora qualche persona a me particolarmente vicina e poi c’erano davvero tutti. In quel momento ho avuto un flash! Tutti quegli amici in un modo o nell’altro lavorano insieme a me, e mi stanno aiutando a realizzare ciò che più desidero, e lo stanno facendo con impegno, passione e soprattutto con sincera amicizia. Cosa posso chiedere di più?
Sono una persona privilegiata.
Piuttosto devo chiedermi come posso fare io per contribuire nello stesso modo alla loro felicità?

Tornando a casa in auto, ho preso un impegno solenne con me stesso, e conoscendomi, non mancherò sicuramente di provarci con tutto me stesso.