Dopo tanti anni sento ancora l’emozione dei corsi.

Domani avrò un corso sulla leadership e la comunicazione con un gruppo di veterinari (circa 200 persone).
Non ho idea di come si possa sentire un cantante il giorno prima di un concerto, ma nella mia testa, paragono le due cose, quantomeno da un punto di vista psicologico.
Mi riferisco alla “tensione” positiva, all’aspettativa ed alla carica che si genera durante le fasi di preparazione del corso. Ad esempio nella preparazione della sintassi del corso, quando scelgo gli argomenti da trattare, le esercitazioni, i tempi, ecc. Il massimo si raggiunge quando il corso prevede anche l’uso di strutture di supporto come ad esempio l'[url=http://www.liviosgarbi.com/corsi/emotionalwellness.html]Emotional Wellness,[/url] per il quale vengono montati il palco, il retropalco, le quinte, la regia audio e video, ecc. proprio come per un concerto.
Il mio lavoro è fatto anche di queste cose. Se non ci fossero anche questi momenti, verrebbero a mancare motivazioni ed emozioni che ritengo indispensabili al fine di poter produrre prestazioni davvero speciali.
Per me un seminario non è solo un seminario, è un evento. E’ l’opportunità di trasmettere emozioni e passione. E’ l’opportunità di lasciare un segno, il più positivo e funzionale possibile, nelle altre persone. E’ il momento in cui posso contribuire in maniera diretta alla crescita delle altre persone.
Tony Robbins ha teorizzato i 6 Human Needs (6 bisogni umani), indicandoli come vere e proprie necessità per ogni essere umano. Secondo tale teoria, ogni essere umano ricerca inconsciamente SICUREZZA, VARIETA’, IMPORTANZA, AMORE, CRESCITA E CONTRIBUZIONE AL MONDO.
Per me, tenere un seminario, soddisfa tutti e sei i bisogni umani: mi fa sentire sicuro di me attraverso la congruenza in ciò che dico; mi dà varietà perchè ogni volta mi confronto con persone diverse, ed ogni corso è sempre diverso l’uno dall’altro; mi fa sentire importante perchè sono cosciente di stare trasmettendo informazioni ed esperienze in grado di creare cambiamenti; mi sento amato attraverso il feedback che ricevo alla fine di ogni corso e nel contempo sento di dare amore agli altri; sento di crescere perchè di volta in volta crescono le mie abilità ed esperienze ed infine, soprattutto, sento di contribuire, nel mio piccolo, a rendere le persone più forti, più consapevoli e più felici.
E’ il mio piccolo contributo a rendere il mondo un posto migliore.