Ho appena finito di leggere un libro molto interessante dal titolo “Nella testa di Steve Jobs” di Leander Kahney ed. Sperling & Kupfer.
Te lo suggerisco vivamente, soprattutto se sei interessato a comprendere alcuni meccanismi che hanno fatto della Apple ma soprattutto dei suoi ultimi prodotti come i nuovi computer Mac, l’iPod, l’iPhone, degli oggetti di culto.
Già perchè possedere un Mac è diverso dall’avere un pc, quantomeno questo è ciò che percepiscono i milioni di fans della mela.
Ma torniamo al libro e al suo protagonista: Steve Jobs.
Il profilo che si evince dalla lettura non è quello di un leader come normalmente viene definito nei migliori corsi di formazione che puoi frequentare. Chissà quante volte avrai visto il filmato del suo discorso alla Stanford University (“Connecting the dots” nda) e chissà a quante volte avrai pensato: io vorrei avere un capo così.
Beh, leggendo il libro forse ci ripenseresti su. Già, perchè pare proprio che non si tratti della persona più facile con cui avere a che fare, ma forse, questo è un prezzo da pagare per avere vicino un vero genio.
L’attenzione maniacale per i dettagli e il suo comportamento irascibile hanno reso letteralmente scemi i suoi ingegneri.
Mi sono rimasti in mente alcuni punti chiave, se ti va li condivido volentieri con te:
Attenzione ai dettagli (come già detto). In un prodotto Apple nulla è a caso, neanche l’imballo.
Semplicità. Le cose devono essere fatte “a prova di scemo”. Facili e intuitive.
Esperienzialità. Possedere un Mac è un’esperienza multi sensoriale. Comincia dal suo acquisto, prosegue con il toglierlo dall’imballo per poi continuare con il suo utilizzo quotidiano.
Libro da leggere.
Ho letto anche io qualche tempo fa (circa un anno fa) questo libro e l’ho trovato davvero interessante, una lettura molto interessante, scritto bene, si legge quasi tutto d’un fiato!
Personalmente ho imparato davvero molto 😉
Buon lavoro Livio!
Steve Jobs, “LA” Apple.
chiunque abbia anche solo sfiorato un semplice ipod shuflle, per parlare di qualche cosa di piccolo e basso valore, si può rendere conto di quello che scrivie che nulla è lasciato al caso.
Chiunque abbia mai acquistato un prodotto Apple, sa benissimo che i manuali sono praticamente inutili (oltre che sostanzialmente inesistenti, in quanto inutili)
Mi ricordo felice possessore del primo Macintosh (quello con lo schermetto grigio ed il primo mouse)…mentre tutti gli altri smanettavano con windows 3, io lavoravo allegramente.
Ciao Livio!
Abbiamo scritto un pezzo su Jobs praticamente insieme, io solo qualche ora prima di te!
Eccolo qui:
http://www.immaginazionecreativa.it/blog/siate-curiosi-siate-folli/
Steve è un grande. Una di quelle persone che pagherei solo per prenderci un caffé insieme.
Un genio, forse IL genio.
sarà a prova di scemo ma io non ho mai imparato a caricare l’i-pod e nemmeno so utilizzare i-tune!!! evidentemente io sono scemo+… per questo ho bisogno di utilizzare microsoft che sono a prova di scemi+!!!
Ooooooh che soddisfazione, quest’anno ci ho preso!!!! 😉
Non lasciarlo incustodito nella tua libreria… 😛
Cosa ne dici Livio?
http://events.apple.com.edgesuite.net/1001q3f8hhr/event/index.html
Condivido pienamente quello che è stato detto nell’articolo principale . . . perche credetemi avere un apple non e solo diverso dal avere un semplice pc ma è proprio molto di +