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Attualita

Terremoto ad Haiti: non ho parole. Posso solo pregare.

By Gennaio 13, 20105 Comments

Sono le 1,32 di notte e tra pochi minuti spegnerò il computer e andrò a dormire. Ho avuto una giornata piuttosto lunga oggi.

Prima di andare a letto, andrò a dare una sbirciatina in camera dei piccoli per guardarli qualche secondo mentre dormono come degli angioletti. Lo faccio ogni sera, è un’abitudine che amo.

Questa sera però lo farò con uno spirito diverso dal solito, credo. Già, perchè proprio non ci riesco a far finta che non sia accaduto nulla. Mi riferisco al terremoto che ha raso al suolo Haiti. Parlano di oltre 100.000 morti e temono che si possa arrivare a 500.000.

Ho visto le immagini, le foto… la devastazione. Mi sento un po’ svuotato e provo dolore… e un po’ di paura. Già, perchè penso che la vita di ognuno di noi è legata a un filo, sottile, molto sottile.

In ogni momento può accadere qualcosa in grado di cambiare radicalmente la nostra vita eppure… quante persone si incontrano ogni giorno che imprecano e si lamentano perchè non sono felici di ciò che hanno; o quante persone si incontrano che si sentono come Dio in terra perchè hanno ottenuto qualche risutato in più rispetto agli altri e pensano che durerà in eterno.

Io sono qui a pensare che siamo davvero piccoli, ma tanto piccoli. E che la vita è breve, ma tanto breve. Troppo breve per perdere tempo in cose banali.

Dai un’occhiata a questo video, ti aiuterà a rimanere con i piedi per terra anche quando penserai di “essere qualcuno”.

Ti auguro di passare una buona notte e di risvegliarti… e di risvegliarti punto e basta! E’ già sufficiente questo per sentirsi privilegiati.

Livio

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Join the discussion 5 Comments

  • rossana ha detto:

    …quanto tempo dedichiamo a pensare a ciò che abbiamo fatto, ai successi ottenuti, agli errori commessi, alle ingiustizie subite, ai momenti d’amore condiviso…..e quante volte pensiamo a ciò che diremo, ciò che faremo, chi ameremo, chi allontaneremo, chi affronteremo, cosa diranno di noi, cosa penseranno delle nostre scelte….quanto tempo dedichiamo a questo??? tantissimo….troppo……..e non ne abbiamo più per godere di ciò che veramente esiste…IL PRESENTE…forse dovremo pensarci tutti un po’ di più….per essere più felici…..questo terremoto mi ha suscitato questa riflessione….PENSO AL PRESENTE, PERCHE’ ORA ESISTO…FRA UN ATTIMO IN PIU’ NON LO POSSO SAPERE…
    Ho una carissima amica di 25 anni, di Santo Domingo, che ha scritto oggi questo: Haiti…, las sicatrices del alma y de la tierra nunca se van….Dedico a Lei, così toccata da vicino (ma per fortuna ancora lontano dal tremendo sisma) queste mie parole, e ringrazio Dio per la vita che ci dona ogni giorno….
    baci al blog

  • Valter ha detto:

    Le tue parole esprimono tutto quello che si può dire in questi tristi eventi.

  • Luciana ha detto:

    Davvero!
    L’ Ho sentito dire da tanti motivatori e, come dicono nel film “the secret” ho preso l’abitudine, il mattino e non solo, di ringraziare per qualsiasi cosa.

    Pensando a loro, a tutte le persone morte ad Haiti, davvero possiamo ringraziare di svegliarci con il tetto sopra la testa.

    grazie Livio per questi bellissimi post!

    p.s. non riesco a vedere il video.. forse ho io qualche blocco sul pc?

  • Livio ha detto:

    Grazie x il feedback sul video. Ora dovrebbe vedersi.

  • Alex ha detto:

    Grande, bellissimo video.
    Hai ragione Livio, ma forse essere grandi significa avere la consapevolezza di essere piccoli in questo universo.
    Grazie per questo Bellissimo post!

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